TUNISIA 2011

Promemoria primo messaggio :

Non so se questo è lo spazio giusto del forum per descrivere un viaggio.
Comunque ho pensato che potrebbe essere innovativo descrivere un viaggio fino dalla fase di preparazione..... mettere in condizione gli amici del Forum di seguirlo mentre si svolge e poi ........ al ritorno completarlo con foto e commenti.

Ci provo!

il mio viaggio in Tunisia è un sogno che covo da quattro anni .. da quando ho acquistato una vecchia Transalp e l'ho sistemata a puntino per il viaggio che doveva svolgersi nel 2009.



La meta: l'oasi di Ksar-Ghilane alle porte del Sahara!


Poi.... un cambio di lavoro... una nuova avventura professionale importante ... e il sogno lo metto in un cassetto, ma rimane più vivo che mai!

A Settembre decido che è ora mi ritagli una settimana tutta per me! Comincio a usare il più possibile la Transalp poi .. un giorno mi affaccio dal Conce KTM! .... Amore a prima vista!



Da due mesi sto preparando tutto l'occorrente, la moto e..... il motociclista.
Utilissima è stata l'uscita fatta insieme sulle strade dell'Eroica....

Quando sarò giù mi potrete seguire guardando un sito web che pubblicherò appena creato.

E' una pagina dalla quale si può vedere la mia posizione trasmessa da un localizzatore Spot che ho sulla moto.
Grande cosa lo Spot!
(cercate "findmespot" su google)


Cosa porto con me?
un TIR di roba!
Di interesse comune a parte i miei calzini, mutande ecc.. ci sono gli attrezzi per le riparazioni di emergenza e la attrezzatura varia:

due camere d'aria anteriori e due posteriori + 10 bombolette di co2 e tre leve corte e due lunghe per togliere i pneumatici.
chiavi per tutte le parti da smontare per smontaggio ruote e pulizia filtri, ecc.
leve di ricambio per freno e frizione
olio motore
olio freni
olio comando frizione
olio per catena
detergente per catena ( nella sabbia si va con la catena secca! se no si smeriglia!)
pronto soccorso ... ben rifornito
zainetto camel back con 2 litri di acqua e due borracce da litro (usabili anche per la benzina in emergenza...)
fotocamera digitale reflex Nikon D300 con tre obbiettivi + Nikon P7000 compatta a portata di mano nello zainetto
due action-cam Go-Pro una sul casco e una sulla moto
ecc.

Tutto questo sulle due borse Trax da 45litri laterali.

Sopra un borsone BMW con tutto l'occorrente per l'enduro!

Ovviamente parto in tenuta invernale dovendo affrontare il viaggio da Pontassieve (FI) a Genova il 3 e tornare il 10 Dicembre (speriamo non nevichi!!!) (comunque le gomme sono M+S e quindi regolari anche in autostrada con la neve !!!!)


Per ora mi fermo quà.....

spero di non aver annoiato nessuno e di poter ricevere qualche buon consiglio....

Bruno

.. inizio con il racconto del viaggio:

il primo giorno da Pontassieve a Genova ... sotto l'acqua.. meglio lasciar perdere, ma meglio l'acqua che il freddo!
A Genova il primo incontro con il gruppo.. siamo 12 con 9 moto e un furgone appoggio... bella gente dovrebbe andare tutto bene!




il viaggio sarà lungo ... questo è alla fine il percorso che faremo:

il secondo giorno si arriva di notte a Tunisi e si va a dormire ad Hammamet... una 80ina di Km cena giratina in porto e a nanna. La mattina si parte all'alba!

terzo giorno:
il grande viaggio comincia ci aspettano più di 500 Km.



una alba meravigliosa ci da il buongiorno



tappa a El Jem.. un Colosseo bellissimo al centro della piccola cittadina è una perla incastonata in un dedalo di stradine dove vive gente bellissima e accogliente


si procede velocemente verso sud in tempo per arrivare al tramonto allo Ksar di Oueld Soltane
gli KSar sono granai fortificati antichissimi e molti sono conservati perfettamente. Questo è uno dei più belli in cima ad una collina che si affaccia in una zona oramai desertica




è ormai tardi e il tramondo ci coglie ancora allo Ksar


al residence ... cena... e a nanna!

Domani mi separo dal gruppo e devo affrontare il deserto da solo.... avrò una guida, ma ormai il legame con i miei compagni di viaggio è forte e un po mi dispiace separarmi per due giorni.

quarto giorno:




La partenza dei miei amici via asfalto mi lascia da solo con la guida locale.... Hedy

Il percorso inizia con una lunga pista di sabbia e sassi ben battuta. A metà dopo circa un ora di percorso ecco un miraggio..... un Bar!!!


il barista è veramente cordiale ... anche perchè credo di essere stato l'unico cliente del giorno...
mi invita a lasciargli un biglietto da visita.... il bar all'interno ne è tappezzato... ora il mio biglietto è attaccato proprio sopra il banco!!



non è facile stare in piedi in questa sabbia.... bisogna partire allegri.. mettere la seconda e viaggiare in piedi per far galleggiare la moto.... le cadute per fortuna mi son capitate tutte in questa fase. Poi si può viaggiare anche a 70-80 all'ora in certi tratti ... sempre però con il motore allegro e pronti con il gas ad adattarsi al terreno.




l'oasi di Ksar Ghilane ... la meta!




la tenda è a cinque stelle!!!!

visita al fortino a 2 Km dall'oasi ... "HIC SUNT LEONES" .. i romani pare avessero questa inscrizione quì... poi fu forte della Legione Straniera.




la giornata finisce presto....
grande cena sotto una tenda berbera riscaldata dal fuoco continuamente avvampato con foglie di palma secche. Capra e Verdure ... squisito!!!!

quinto giorno:


il programma originale prevedeva che dovessi raggiungere i miei compagni la sera a Tozeur, ma la pista diretta per Douz era veramente dura! I pochi passaggi per lo scarso turismo dovuto alla "rivoluzione dei gelsomini" e il vento dei mesi scorsi la hanno insabbiata per lunghi tratti. Decidiamo di ragiungere il gruppo anche perchè è in vista un fuori programma: la Pista Rommel!

partenza ale 07,00 con 3 gradi di temperatura... il deserto la notte è un gelo!

all'alba siamo già sul grande lago salato di Chott El Jerid...


la meta è Chebika alle prime pendici dei monti dell'Atlante dove dovrei ritrovare il gruppo.

Arrivo alle 12 ... l'oasi è bellissima




e la sua gente cordiale e bellissima..


nel pomeriggio saliamo sulla pista che Rommel fece costruire per aggirare gli Alleati..






la giornata finisce a buio a Tozeur.

sesto giorno:

Da Tozeur a Kairouan


la strada è bella e poco trafficata si attraversano paesi e città, ma è piacevole e in mattinata si arriva a Kairouan.


Kairouan è la quarta città sacra per l'Islam dopo Mecca, Medina e Gerusalemme, ma è molto piccola e poco trafficata.

la Moschea con la Medina sono particolarmente belle...



i colonnati derivano tutti da antichissimi templi dell'epoca Romana.

il paese è tranquillo e accogliente


la giornata è finita e si va in albergo... niente male! proprio attaccato alle vecchie mura e con all'interno le antiche carceri trasformate in un particolarissimo piano bar.... la sera fumatina con i narghilè di "hascisca" (... è tabacco e aromi!)


domani ultimo giorno.....

settimo giorno:

da Kairouan a Tunisi e rientro


di buon ora si parte perchè i Km non sono pochissimi ed è bene arrivare in porto per tempo per le pratiche doganali e gli inevitabili imprevisti...

in porto una folla di mezzi carichi di ogni genere di cose.... siamo tra i pochi europei... purtroppo ancora il turismo non ha avuto una ripresa ed è un peccato per questa gente mite e accogliente che tra l'altro ha il merito di aver fatto una rivoluzione quasi pacifica e di volere fortemente un paese moderno, aperto, tollerante e non intransigente dal punta di vista religioso....


il pensiero va a quasta immagine scattata da un compagno di viaggio nel deserto al tramonto mentre sulla sabbia mi muovevo lentamente senza casco e con il vento delle sera in testa......

i profumi...
i paesaggi...
le sensazioni.....
la vista.....
la gente....
i compagni di viaggio....

tutto mi torna alla mente in questa immagine..... delle bellissima esperianza che volge alla fine....

il "mal d'Africa" è tornato e partendo già penso a quando sarà la prossima volta.....

ho aggiornato 4° e 5° giorno.......

SEI UN GRANDE..CHE SPETTACOLO DI POSTI, HO NOTAHO ANCHE UNA BELLA FIHA!!!
UN TI SEI FATTO MANCà NULLA èèèèèèèèè!!!
MITICO

Grande GreenPix, l'ho fatta 100 anni fa col Pajero e a Ksa Ghilane c'ho lasciato un coltello di Scarperia, non l'hai mica ritrovato ??
Lo sai che avrei voglissima di rifarla, questa volta in moto, ma mi mancano 2 cose fondamentali: il tempo e la moto, bisogna che mi organizzi.
Comunque bene la Corsica e poi c'è un altro gruppo che vorrebbero fare tutta la Sardegna da nord a sud in fuoristrada.
W le motomucche da enduro !!

sei un eccellente narratore di viaggi e poi fai bene a mettere anche qualche foto di compagni di viaggio...

secondo me a tte Piero Angela ti fa una Pippa
ciao Bruno da tutti e tre....mi raccomando quando fai qualche viaggetto,se possiamo u nirci a te,basta dircelo,magari con un sms, e ricorda la mano destra in alto con kla mano tesa sempre!!!!


/Users/lucacaccia/Desktop/IMG_0328.JPG

grandissimo!!!
bellissimo viaggio, posti da paura, invidia ma anche brivido, uno sogna un viaggio così tutta la vita, ma ci vuole anche i maroni per affrontarlo.
belle bello bello, ho milllemila domande, fra cui, come mai il giro bello da solo? ma soprattutto VOGLIO FARLO ANCHE IO!!!!!!

Kiddo ha scritto:grandissimo!!!
bellissimo viaggio, posti da paura, invidia ma anche brivido, uno sogna un viaggio così tutta la vita, ma ci vuole anche i maroni per affrontarlo.
belle bello bello, ho milllemila domande, fra cui, come mai il giro bello da solo? ma soprattutto VOGLIO FARLO ANCHE IO!!!!!!

ho finito di aggiornare i giorni e tolto il "Work in PROGRESS"...

caro Kiddo ... è vero ho realizzato un sogno! Lo coltivavo da anni .....

Non mi par vero di averlo fatto e devo dire che temevo la fatica, il freddo, la sabbia, la mancanza di allenamento e ... l'età che avanza... ma niente di tutto ciò mi ha creato problemi.. anzi! Questo mi da ancor più gioia!

il giro da solo: io lo avevo programmato da solo! poi ho trovato Motorizzonti che lo faceva esattamente nei giorni che lo volevo fare io e allora mi sono appoggiato a loro per comodità, risparmio e sicurezza. Però nessuno voleva fare la variante off fino a Ksar Ghilane che era la "mia META" ... e allora sono andato da solo e li ho raggiunti dopo due giorni.

A me piace tanto la compagnia, ma a volte mi piace anche starmene da solo con i miei pensieri mentre viaggio.... e risolvere i problemi in libertà....
Così solo stato al GrossGlokner nel 2009 (incidente in autostrada a Rovereto.. riparazioni della moto e del mio gomito e ripartenza per la meta)... in Bosnia Erzwegovina nel 2010 ... ecc.

Credo che alternare una buona compagnia a viaggi in solitario sia un modo per tenere sempre viva la passione per i viaggi...

Vuoi farlo anche tu? e che problema c'è? parti!!! io ti do tutte le indicazioni necessarie!

poi... chi sa... a me piace anche tornare nei posti dove sono stato! a febbrario torno in Kenya per la 11^ volta.... e stavolta vado anche in Moto... cascasse il Kilimangiaro!!!

Bruno

ps: avanti con le altre millemila domande....

Bruno,con ste foto mi hai fatto sognare abbestia....comincio a metter via qualcosa!!!!!

Ecco una delle millemila domande che ti aspetti:
Quando hai aperto il topico hai scritto che hai portato un tir di roba, ma spero che tu sia d'accordo con me che partendo con una moto a posto non dovrebbe esserci bisogno di molto.
E poi, non avevate una macchina d'appoggio che vi trasportava le vostre cose personali, le hai dovute mettere nelle Touratech ?
E per la benza come facevi ?
Secondo te conviene appoggiarsi ad una organizzazione o fare il giro self made o trovare guide locali ?
E da ultimo, con la tua esperienza, che budget ci vuole per fare una gita così, tra traghetto, mangiare, dormire e viaggio ?

e poi per la cacca come ti pulivi con le foglie di banano e con la sabbia?????
scusate me mi è venuta spontanea.............

milemila domande ... cominciamo:

ho portato un tir di roba ..., ma la riporterei! con o senza mezzo appoggio.

le camere d'aria e la molta roba per ripararle, sostituirle e gonfiarle.... la se buchi nella parte sud potresti essere anche a un ora di strada dal primo posto dove trovare un appartenente alla razza umana.... e non è detto che sia un gommaio!

attrezzi: solo per emergenze ... la moto a posto è una regola...anche vecchia, ma a posto ( per esempio con la TA di Fonzi ci tornerei senza pormi particolari problemi) ma le leve di freno e frizione è una regola! un po di nastro americano e fascette son servite.. non a me ma ad uno della compagnia che ha cappottato con un multistrada.
Olio per catena e motore e per freni e frizione mi pare siano necessari se si fanno 2200 KM!

un cavo di traino io l'ho sempre dietro ... non è servito, ma per un pelo quando mi son insabbiato fiono agli orecchi!!!!

in Dicembre bisogna vestirsi a "cipolla" ... si va da 2 a 25 gradi nel'arco del giorno.

le borse le ho messe nel mezzo appoggio per il tratto di deserto e per l'asfalto solo il borsone con la roba da enduro. ( comodo il mezzo appoggio! con le borse non serei riuscito a fare un metro di sabbia!)

per la benza no problem per qualità e prezzo (la metà che da noi), ma occhio che distributori ce ne son pochi... quando se ne vede uno ... pieno anche se s'è fatto un'ora prima!

tra una organizzazione e il fai da te... ora che ci son stato potrei anche tornare senza org. , ma con una buona compagnia e un mezzo appoggio è sicuramente meglio..... bisogna però rompersi con prenotazionei e pratiche e non so se vale la pena.

budget: tra i 1500 e i 2000 euri a seconda delle varianti e delle varie (camera singola, regali, acquisti, cazzate , ecc.)

per la c@cc@.... io la fo anche in Italia! Te come la fai qui?

io se c'è un cesso ci vado... se non c'è cerco un cespuglio e nello zainetto c'è sempre la carta, una bottiglietta d'acqua e un asciugamanino... a me piace fare anche il bidet all'aperto!

Grande Brù!!!

Bruno sei un esempio! ancora complimenti!

Bene, allora siamo d'accordo che per fare fuoristrada africano è necessario l'auto d'appoggio x i bagagli e la benza.
Per quanto riguarda l'organizzazione, dal mio ultimo viaggio millemila anni fa non c'erano problemi di pernottamento, arrivavi e cercavi una camera, comunque adesso anche gli alberghi + sperduti sono menzionati su internet ed uno si può fare l'itinerario da casa.
Per il percorso, tu hai fatto i punti + interessanti della Tunisia, magari cercare di tagliare ancora di + l'asfalto e visitare di - i siti da autobus, questo percorso che mi hanno mandato gli ElefantiItaliani mi sembra bellino
http://www.over2000riders.com/prossimi/viaggio-in-moto-in-fuoristrada-tunisia-febbraio-2012/
anche loro vogliono visitare le città ed io a Kaiuoran ci sono già stato 4 volte.

bel percorso.. unica cosa:

da Doutz a Ksar Ghilane c'è la cosiddetta "diretta" che è purtroppo molto insabbiata e poco percorsa per lo scarso turismo.

io l'ho provata la sera prima di affrontarla il giorno dopo per intero e... ho deciso di evitarla...


cento kilometri in queste condizioni non è godere ... è masochismo!!!

ho fatto una foto alla "distesa" di aggeggi che stava nella borsa attrezzi...