Ghigno.....cos'altro dire?

Salve ai nuovi e ai vecchi.
Qui dalla Francia si presenta il Ghigno,al secolo Gino.
Sin da piccolo amante delle moto,bastava avessero due ruote ed era amore a prima vista.Da sempre amante delle moto da fuoristrada,in tenera età mancava pero' l'appoggio dei parenti per seguire la passione.....(vedi quadrini!).
A dieci anni già conoscevo tutti i piloti dei campionati di cross,regolarità,ma sopratutto del motomondiale.Difatti l'avvento degli americani,vedi Roberts Lawson Spencer,ha fatto pendere l'ago della bilancia verso la velocità.
Come primo mezzo a motore si deve aspettare i 15 anni con una Vespa PK50XL grigia metallizzata,con la quale (trà le altre ca...e) facevo enduro trà i i boschi delle cascine e sugli argini dll'arno.
All'epoca "rubavo" la seconda moto di mio fratello,honda NSR125,talmente era la voglia di moto.Un discorso a parte và fatto sulla sua prima 125.....Aprlilia Touareg Rally 125,a tutt'oggi nei miei pensieri!!!!
A 18 anni,dopo che mamma le aveva tentate tutte per farmi passare alla macchina,ecco l'acquisto della moto del fratello,Tenère 600 del 1383,moto già "rubata" anni addietro.....da quelle piccole scappatelle esce la voglia dei traversi sull'asfalto......

By GhignoTTR

Ecco il primo e vero amore motociclistico......"il mono" l'unico e il solo, l'XT......e non aggiungo altro.Chi ha posseduto diverse marche sà che,anche se non la migliore per forza,la Yamaha resta dentro come nessun'altra.
Qualche anno dopo scorrazzavo nelle strade e boschi d'intorno a Montespertoli,grazie sempre al solito fratello che aveva raccattato una Kawa KX250 da cross......

By GhignoTTR
In quei tempi con Tommaso,il fratello tentatore,si pensava a fare la Kawa supermotard senza ovviamente conoscere quello stile,ma solo per una fisiologica e ovvia idea......con quel peso,quel motore,mancava solo freni e cerchi per portare via chiunque sui passi!!! tutto arenato perche il pensiero della durata sù strada del mono 2T faceva venire i brividi......
Verso il 1996 era il momento di fare il passo indietro,dopo che il gloriosissimo Tenère aveva tirato le quoia,ecco che mi capitava un Aprilia sintresi trà le mani,con scarico fatto a mano (da dio),moto cha andava come un treno ma che aveva la fastidiosa tendenza a voler cadere nei repentini cambi di direzione....."boh sarà che io sulle stradali un ci ho mai capito una sega" dicevo all'epoca.
Dopo una lunga pausa,ecco che nel 2003 mi capita l'occasione di comperare la moto dei miei sogni......Yamaha TTR600

By ghignottr, shot with FinePix A310 at 2009-09-20
Ecco che dopo la aver fatto la conoscenza,nel 2005,dei Sommeliers,che comioncia una storia fatta di amicizia,tanti chilometri,panorami,lingue nere sull'asfalto e gommisti felici!
Dopo oltre 55000km,e diversi cambi sfasciati,ecco che nell'ottobre 2007 lascio non senza lacrime la bambina blu per una Ktm 690SM.

By ghignottr, shot with FinePix F10 at 2009-05-28
Il resto della storia la scrivo ogni giorno!!!

MITICO

grandissimo gino!!! bello i kawa..ce l'hai ancora?hihihi

II° uscita coi Sommelier: questa volta organizzo io x fargli vedere cosa si intende x motard ! Ritrovo Ipercoop Lastra a Signa si presenta solo un tipetto con un TTR celeste con le ruotone, barbetta e occhialini. Ho pensato "Questo lo pettino io" e mi infilo in una inaspettata fangaia che il mio 640 ci si piantava fino ai mozzi. Dopo che il tipetto con gli occhialini e barbetta mi ha aiutato a raddrizzare quattro o cinque volte il mio 640 coi ginocchi dentro il fango ho cambiato radicalmente opinione sui TTr e su chi li guida specialmente se sopra c'è un AMICO come il vecchio Gino.
Da allora con Gino coppia fissa tipo Stacky & Huch, Stallio & Ollio ecc. ecc.
Coppia all'Iron su a Pomposa, portato branche di ragazzini sui passi sull'asfalto o sullo sterro non importa, gestito francesi quando manca la corrente al Borgo, organizzato raduni ormai entrati nella storia del motociclismo (anche grazie al famoso scrittore Kiddo Alighieri) praticamente una colonna nel mondo sommeliero.
Il cuore lo ha portato dalla parte sbagliata delle Alpi ma per fortuna ogni tanto scende tra noi irradiando puzza d'olio bruciato.
E' ancora in cerca della moto totale ma come dicono i saggi "L'importante è la ricerca e non la meta".